L’emergenza sanitaria degli ultimi tempi legata al Coronavirus, con il conseguente lockdown durato mesi, ha imposto a tanti lo smart working da casa. Un modo “nuovo” per molti dipendenti, abituati ad andare giornalmente in ufficio, di concepire l’attività lavorativa ma anche una realtà inedita che ha stravolto le precedenti abitudini e che probabilmente cambierà irreversibilmente il mondo e il mercato del lavoro. Adeguare quindi gli spazi domestici a questa nuova modalità è, e sarà, uno dei temi centrali del prossimo futuro.
Creare in casa un ambiente studio ex novo, o adeguare e rinnovare gli spazi per adattarli a questo uso, affinché si possa lavorare in modo pratico e funzionale, è oggi un tema chiave per architetti e progettisti e un interessante argomento di confronto.
Realizzare uno studio in casa: l’importanza dei rivestimenti
Per poter lavorare al meglio da remoto, non è sufficiente disporre di un computer, serve una vera e propria postazione, un angolo riservato che diventi una realtà fisica dentro casa, dove concentrarsi e talvolta anche isolarsi da tutto il resto.
Se si sta pensando a una ristrutturazione, includere un ambiente di questo tipo nella nuova logica di divisione degli spazi può essere un’ottima idea, tanto quanto ragionare bene sui materiali che vestiranno questa zona.
Fra le diverse proposte presenti sul mercato il gres porcellanato rappresenta un’ottima soluzione: pratico e resistente, si qualifica come materiale universale poiché adatto per rivestire sia pavimenti che pareti. Dal punto di vista igienico, grazie alla tecnologia Bios Antibacterial®, le lastre in gres porcellanato di Casalgrande Padana sono in grado di abbattere i quattro principali ceppi batterici, contrastare i cattivi odori e l’insorgenza di muffe, lieviti e batteri in qualunque tipologia di ambiente e in presenza di umidità, tradizionale terreno fertile per lo sviluppo della flora batterica, vedono addirittura amplificare i propri effetti benefici; caratteristiche fondamentali in un momento come questo in cui proprio la salubrità degli spazi rappresenta un elemento della progettazione tutt’altro che trascurabile.
Fra le tante collezioni di Casalgrande Padana quelle che più si prestano a realizzare postazioni di lavoro domestiche sono il gres porcellanato effetto legno, le intramontabili combinazioni effetto marmo perfette per chi cerca l’eleganza e per chi ama le combinazioni “particolari” ci sono gli effetti pietra e le collezioni in gres porcellanato effetto metallo o effetto cemento.
Soluzioni dinamiche, versatili ed estremamente contemporanee, ideali per rinnovare la zona studio di una grande casa ma anche per moderne e ampie soluzioni living all’interno delle quali predisporre e includere zone smart working e angoli lavoro.
Studio moderno o studio classico in casa? Via libera al gres porcellanato
Le diverse collezioni di Casalgrande Padana aprono il campo a tantissime combinazioni che ben soddisfano ogni stile d’arredo, dai più tradizionali a quelli più nuovi e contemporanei. Estremamente duttile dal punto di vista estetico, grazie allo spessore sottile della lastra (4,9 mm e 6 mm) e ai versatili e grandi formati (dal 60x120 cm fino al 240x 320 cm e ai nuovi formati 90x180 cm fino al 90x270 cm), il gres porcellanato di Casalgrande Padana è un materiale adatto a rivestire tutti i tipi di pareti e piani di lavoro compresi top e tavoli e rappresenta un’ottima scelta anche in caso di riscaldamento a pavimento. ¬
Rivestimenti in gres porcellanato, l’importanza di scegliere un materiale versatile e sostenibile
La varietà di spessori e dimensioni fanno del gres di Casalgrande Padana un ottimo materiale per realizzare nuove superfici (siano esse pavimenti e/o rivestimenti) dentro cui inserire piccoli studi in casa o postazioni smart working. Disponibili sia per la tradizionale posa su massetto con colla, sia per la posa a incastro a secco, le lastre in gres porcellanato di Casalgrande Padana sono facili da posare e da pulire, anallergiche, inalterabili, resistenti alla flessione e capaci di garantire sempre un’elevata resistenza meccanica. Caratteristiche tecniche da non sottovalutare che rendono il gres porcellanato uno fra i materiali più performanti e attuali. Inoltre, le lastre costituite esclusivamente da materie prime naturali, prive di sostanze nocive e ottenute mediante un attento processo produttivo a ciclo chiuso che limita al massimo sprechi e scarti, rispondono appieno alla crescente richiesta da parte del mercato di sostenibilità e di rispetto dell’Ambiente che ci ospita.
Elementi di grande attualità e oggi non più trascurabili, fortemente interconnessi con ciò che sta accadendo che uniti alle qualità fisiche ed estetiche del materiale, fanno del gres porcellanato una delle componenti più interessanti, attuali e idonee per rinnovare gli ambienti adeguandoli ai nuovi tempi e alle nuove esigenze.