Il pavimento sopraelevato per interni è un sistema di pavimentazione progettato appositamente per risolvere in maniera razionale le continue esigenze di flessibilità richieste dall'innovazione tecnologica negli ambienti ad alta concentrazione impiantistica come uffici, centri di calcolo, ambienti del terziario avanzato.
Attraverso questo sistema costruttivo si realizza unnuovo piano di calpestiosollevato dal massetto del solaio, creando così uno "spazio tecnico" la cui altezza può variare da pochi centimetri ad oltre un metro, facilmente removibile e ispezionabile, che permette l'installazione senza vincoli di posizionamento delle reti impiantistiche di ogni genere (elettriche, telefoniche, informatiche, di climatizzazione, etc).
Il sistema è particolarmente funzionale in quanto, grazie alla possibilità di montare e smontare a secco tutti i componenti del sistema, nonché alla possibilità d'intervenire su ogni singolo pannello senza interferire con i pannelli adiacenti, velocizza gli interventi di manutenzione e di modifica degli impianti nel tempo, senza la necessità di opere murarie, limitando di conseguenza tempi e costi degli interventi.
Tutte queste caratteristiche permettono al progettista una maggiore flessibilità nella concezione degli spazi, sia in fase progettuale che in fase esecutiva, non essendo più vincolato dalla distribuzione ed ubicazione degli impianti, nonché nella loro integrazione e/o modifica anche a seguito di nuove normative: quello che non è previsto o prevedibile si può aggiungere dopo, sia nelle nuove costruzioni che nelle ristrutturazioni, modificando nel tempo la distribuzione degli ambienti in funzione di nuove esigenze di organizzazione dello spazio.
Le caratteristiche estetiche, di robustezza, compattezza, planarità, manutenzione, igienicità delle piastrelle in grès porcellanato Granitogres, Pietre Native e Granitoker, le fanno preferire come rivestimento del pavimento sopraelevato ad altri rivestimenti alternativi.
Le piastrelle di rivestimento Casalgrande Padana sono protette con un bordo perimetrale che permette il perfetto accostamento degli elementi mobili e annulla il rischio di scheggiatura degli spigoli delle lastre ceramiche durante la movimentazione dei pannelli, operazione questa che rappresenta la caratteristica principale del pavimento sopraelevato.