L’ultimo numero della pubblicazione di Casalgrande Padana, allegato per l’occasione alla storica rivista di architettura “Casabella”, celebra i trent’anni e le undici edizioni di Grand Prix, il concorso di architettura organizzato dall’azienda. A testimonianza della costante attenzione dell’azienda verso i fenomeni di evoluzione e innovazione del panorama architettonico internazionale, Grand Prix si propone di consolidare e approfondire il rapporto di collaborazione che da sempre lega l’azienda alla figura del progettista. Un percorso che documenta l’evoluzione dei prodotti offerti da Casalgrande Padana sia in termini di ricerca che d’impiego creativo del gres porcellanato diventato nel tempo, uno dei materiali di riferimento dell’architettura del nostro presente.
Grazie alla flessibilità e alla versatilità figurativa e cromatica e il suo utilizzo nei vari campi d’intervento edilizio, il gres porcellanato di Casalgrande Padana assume il ruolo di soggetto protagonista del progetto architettonico. Insieme all’impegno per garantire valori prestazionali sempre maggiori, un livello di sostenibilità ambientale assunto come valore, nuove finiture e colori a livello estetico, Casalgrande Padana non rinuncia alla sperimentazione. Molte sono state infatti le produzioni ‘custom made’ che Casalgrande Padana ha condotto in varie occasioni, tra cui quelle realizzate in sinergia con progettisti come Daniel Libeskind, 5+1AA Alfonso Femia e Gianluca Peluffo, Pietri Architects.
Le opere ammesse a partecipare al concorso, realizzate e completate nel periodo: gennaio 2016 - dicembre 2021, saranno valutate da una giuria internazionale e le migliori saranno ampiamente illustrate all’interno del “Creative Book”, una pubblicazione a cura di Casalgrande Padana, realizzata e diffusa in collaborazione con la rivista di architettura “Casabella”. I criteri di valutazione adottati dalla giuria faranno riferimento agli aspetti progettuali, funzionali e applicativi nell’utilizzo dei prodotti Casalgrande Padana. Sarà compito della giuria evidenziare, all’interno di ogni opera, gli elementi di valorizzazione e il corretto impiego del materiale ceramico sul piano della creatività, in relazione alla composizione architettonica e al design, allo studio cromatico e delle finiture, al disegno di posa e alla personalizzazione del progetto. In relazione alla destinazione d’uso e alla tipologia d’intervento, saranno oggetto di valutazione anche la messa in opera, la corretta esecuzione, la tecnica applicativa e lo studio dei particolari.
L’ultimo numero della pubblicazione di Casalgrande Padana, allegato per l’occasione alla storica rivista di architettura “Casabella”, celebra i trent’anni e le undici edizioni di Grand Prix, il concorso di architettura organizzato dall’azienda. A testimonianza della costante attenzione dell’azienda verso i fenomeni di evoluzione e innovazione del panorama architettonico internazionale, Grand Prix si propone di consolidare e approfondire il rapporto di collaborazione che da sempre lega l’azienda alla figura del progettista. Un percorso che documenta l’evoluzione dei prodotti offerti da Casalgrande Padana sia in termini di ricerca che d’impiego creativo del gres porcellanato diventato nel tempo, uno dei materiali di riferimento dell’architettura del nostro presente.
Grazie alla flessibilità e alla versatilità figurativa e cromatica e il suo utilizzo nei vari campi d’intervento edilizio, il gres porcellanato di Casalgrande Padana assume il ruolo di soggetto protagonista del progetto architettonico. Insieme all’impegno per garantire valori prestazionali sempre maggiori, un livello di sostenibilità ambientale assunto come valore, nuove finiture e colori a livello estetico, Casalgrande Padana non rinuncia alla sperimentazione. Molte sono state infatti le produzioni ‘custom made’ che Casalgrande Padana ha condotto in varie occasioni, tra cui quelle realizzate in sinergia con progettisti come Daniel Libeskind, 5+1AA Alfonso Femia e Gianluca Peluffo, Pietri Architects.
Le opere ammesse a partecipare al concorso, realizzate e completate nel periodo: gennaio 2016 - dicembre 2021, saranno valutate da una giuria internazionale e le migliori saranno ampiamente illustrate all’interno del “Creative Book”, una pubblicazione a cura di Casalgrande Padana, realizzata e diffusa in collaborazione con la rivista di architettura “Casabella”. I criteri di valutazione adottati dalla giuria faranno riferimento agli aspetti progettuali, funzionali e applicativi nell’utilizzo dei prodotti Casalgrande Padana. Sarà compito della giuria evidenziare, all’interno di ogni opera, gli elementi di valorizzazione e il corretto impiego del materiale ceramico sul piano della creatività, in relazione alla composizione architettonica e al design, allo studio cromatico e delle finiture, al disegno di posa e alla personalizzazione del progetto. In relazione alla destinazione d’uso e alla tipologia d’intervento, saranno oggetto di valutazione anche la messa in opera, la corretta esecuzione, la tecnica applicativa e lo studio dei particolari.